Primo della serie di eventi per il Quarantesino anniversario dell'Alfasud. Il bellissimo raduno si è svolto a Balocco (VC), presso la pista serimentale dove l'Alfasud e tutte le Alfa - dagli anni 60 in poi - sono state collaudate e messe a punto. Questa è stata una bella occasione non solo per portare le nostra Alfasud in questo luogo "sacro", ma anche di incontrare uno dei nuovi soci, tra i più entusiasti del nostro sodalizio, Riccardo Maragno da Padova. Riccardo, accompagnato da Chiara, ha appena fatto in tempo a concludere il restauro della sua Sprint. Un impegno non da poco, non tanto per le condizioni della macchina, ma per la lentezza del carrozziere.
Hanno partecipato inoltre (in ordine di distanza): Luigi Cecconi da Roma con la Verde Ischia, Marco Bianco e Paola da Pisa con la Bruno Cilento, Matteo Bartolini da Bologna con la Blu Procida.
Abbiamo incontrato anche altri "Suddisti" non ancora soci al club, ma tanto colpiti dalla nostra iniziativa da prometterci una immediata iscrizione: Alessio da Bassano del Grappa e Tommaso da Bologna. Piacevolissimi anche gli incotri con gli appassionati esteri - Francesi, Olandesi e Svizzeri - primo fra tutti Gaudi Fischer da Zurigo, grande appasionato ed esperto del modello
Un ringraziamento va al RIAR, nella persona di Alessandra Giorgetti, che ci ha permesso di partecipare benchè non fossimo ancora un club federato e a Marco Pitzolu del Registro Alfasud e derivate. Proprio grazie a Marco abbiamo fatto uno stupendo incontro: il sig. Mario, ovvero colui che ha collaudato la nostra beniamina nei freddi della Svezia. Questo personaggio straordinario ci ha raccontato storie stupende sull'Alfasud: dal perché dei carburatori Solex e dal mistero dell'azzurro metallizzato del prototipo.
Ma lasciamo parlare le immagini...

Locandina

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