Grande e meritato successo per il raduno del 50esimo dalla presentazione della Alfasud.
Le due giornate hanno visto la partecipazione di circa 45 vetture complessivamente, ma soprattutto la presenza di decine di appassionati che hanno goduto di un clima appassionato, sereno e davvero allegro. Alle protagoniste indiscusse dell'evento si sono poi aggiunti protagonisti della storia dell modello e dell'Alfa Romeo.
In primis l'ospite d'onore del sabato, 35 vetture nello splendido, malridotto, scenario di Torino Esposizioni, il Cav. Giorgietto Giugiaro, che ci ha parlato delle origini della vettura, dei suoi rapporti con Hruska e con il team di INCA, del "progetto Osaka" andato avanti in un clima da carboneria per l'assoluta segretezza che era richiesta durante lo sviluppo dell'auto, delle mille richieste e pignolerie a cui lui e Mantovani hanno dovuto far fronte ed anche, generando della profonda nostalgia, dei progetti che non videro la luce, la spider, la familiare a 5 porte, decisamente più elegante di quella prodotta a giudicare dai disegni, e la multiutility.
Il suo intervento, ricco di aneddoti e nostalgia, ma anche di molti rammarichi, si è concluso con un simpatico e gradito giro di "autografi" sulle vetture presenti e sulle varie pubblicazioni che lo riguardano.
Oltre al Cav, Giugiaro hanno partecipato altri personaggi legati allo sviluppo dell'Alfasud e lo storico collaudatore Mario Cordone già socio onorario.
La giornata della domenica si è svolta al Museo Alfa Romeo di Arese che ha accolto le 36 vetture sulla piccola pista adiacente al museo, dove le auto sono state variamente schierate per le foto di rito. Poi i partecipati hanno visitato sia l'esposizione aperta a tutti, ma soprattutto i due piani di "auto velate" vale a dire le auto della collezione che non sono mai esposte al pubblico o che periodicamente lo sono, un vero spettacolo un museo nel museo.
Durante il pranzo nel ristorante del Museo che ha visto come Ospite d'onore la signora Elvira Ruocco per più di venti anni responsabile dell'archivio storico dell'Alfa Romeo che ha intrattenuto i commensali al suo tavolo con i suoi ricordi, aneddoti e le sue riflessioni sull'amata Alfa Romeo e che alla fine del pranzo a porto il suo saluto appassionato a tutti i partecipanti.
Chi ha potuto ha successivamente seguito l'evento organizzato dal Museo dedicato alla storia delle origini del progetto Alfasud, più dal punto di vista storico politico che da quello tecnico a dire il vero.
Come concludere se non Ringraziando il presidente Luigi Cecconi per l'ENORME sforzo profuso nell'organizzazione di un evento già di per se complesso e reso ancor più complesso dalle limitazioni legate alle restrizioni per l'emergenza sanitaria.
Davvero stavolta si è superato e i suoi momenti di commozione, presentando il Cav. Giugiaro il sabato e al saluto finale della domenica hanno testimoniato tutta la sua gioia, ma anche la grande fatica accumulata nei mesi di preparazione.
Grazie anche a tutto il resto dello staff che lo ha supportato egregiamente nei due giorni del raduno ed a tutti i partecipanti che potranno dire con orgoglio "io c'ero"!